lunedì 21 giugno 2010

Ottocento piemontese

No, non ho deciso di parlare di un periodo storico, nè di una corrente pittorica, ma molto più banalmente di descrivere l'allenamento di chiusura di questa settimana. La tabella
prevedeva per domenica un 8x1000 con rec. 3, ma trovandomi fuori casa, precisamente in Piemonte ho dovuto adattarmi. Avevo individuato un rettilineo di 1km su "www.mapmyrun.com", ma recandomi sul posto domenica mattina ho scoperto che la strada era stata interrotta per lavori poco prima; non avendo voglia di esplorare nuovi territori ho misurato con l'auto un
tratto di 800 metri e son partito dopo 3km di riscaldamento. La temperatura frizzantina ha reso piacevole questo allenamento, condotto sempre in scioltezza e senza affaticamento. Essendo la prima settimana, come per le ripetute sui 400 non mi sono profuso al 100% e al termine il tempo di percorrenza sugli 800 è stato di 3 minuti e 11 secondi. Tornato a casa ho verificato il relativo tempo al km e mi veniva fuori un 3.58!!! Vabbè che non mi sono spremuto, ma non mi pareva di essere messo così male. Pensavo e ripensavo...ma è impossibile...allora ho controllato su google il tratto in cui ho corso e con estrema felicità ho potuto vedere che misurava non 800, ma 850 metri per una media finale di 3.45.
Poca roba, ma ora mi sento più sereno...

3 commenti:

  1. Lo so che non è inerente al post ma volevo farti sapere che il 10 giugno è nata Chiara la mia seconda figlia. Se non dovessimo rivederci sul naviglio buon ritorno in Puglia, controllerò il tuo blog di tanto in tanto. Ciao.

    Dario

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  2. Meno male...certe cose possono rovinare la settimana..;-)

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  3. @Dario: auguroni Dario! che bella cosa...ma da ora a settembre certo che ci rivedremo: ti farò gli auguri di persona!

    @La Polisportiva: ah ah è vero...cose che solo noi podisti possiamo capire :-)

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