Settimana 20-26 aprile

Settimana un po' fuori dagli schemi quella appena trascorsa. Dovendo affrontare il test in pista in vista della staffetta di Zeloforamagno ho preferito saltare la seduta di ripetute, ma alla fine ho cercato in media di tenere i ritmi più brillanti in generale. Oltretutto erano previste 2 corse con il gruppo e quindi ho preferito correre dei medi in mezzo alla natura. La prossima settimana la farò in maniera più strutturata (tempo permettendo) inserendo una bella seduta di 4x2 e un lungo domenicale. Bellissime le due corse con in Gpg: la prima a Roncello davvero spettacolare con passaggi nei boschi e panorami davvero incantevoli; la seconda ad Arcene in provincia di Bergamo che seppur bella è stata purtroppo funestata dalla pioggia, che tra l'altro mi ha spinto sul percorso dei 14km al posto dei 21 che avevo in mente.

lunedì: riposo
martedì: CL 10km (media 4.30)
mercoledì: Test in pista 12km (media 4)
giovedì: riposo
sabato: CM 15km (media 4)
domenica: CLS 14km (media 4.20)
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Totale 64 km

Prove in pista

Oggi era previsto un allenamento con gli amici del Gpg che parteciperanno alla 24x1 ora di Zeloforamagno (9-10 maggio). L'appuntamento era alle 18.30 presso la pista di atletica di Pozzuolo Martesana.
Tempo perfetto, non troppo caldo e con il sole al tramonto. Dopo un riscaldamento di qualche giro si parte ad un ritmo da corsa media. Il mio intento è quello di fare un allenamento sui 45 minuti ad una media sui 4 al km. Sento infatti ancora un po' le gambe stanche dopo il medio di sabato e soprattutto dopo la mazzata di domenica al Trittico delle Tartarughe di Bergamo, caratterizzato da un'altimetria davvero notevole (458 di dislivello positivo).

Ad ogni modo parto e inizio a girare sull'1,30, allora decido di rallentare leggermente per dare fiato alle gambe e mi assesto dopo qualche giro sull'1.35-36. Passato il normale adattamento inizio ad andare in "loop" e praticamente (come spesso mi succede nell'allenamento di corsa media) non sento più la fatica...vado in automatico. E' una sensazione bellissima, resa ancora più surreale dal silenzio della pista al tramonto. E si, perchè anche se oggi siamo una decina praticamente regna un silenzio ovattato. Passano così i 3/4 d'ora. Potrei tranquillamente aggiungere quei 15 minuti, ma preferisco fermarmi qui. Durante la staffetta credo che girerò su questo ritmo o se la "dimensione agonistica" mi spingerà, magari qualche secondo sotto.
Non vorrei annientarmi completamente perchè dopo una settimana

avrò la mezza di Vercelli e mi piacerebbe arrivarci in buone condizioni.

"Tettimana" 13 - 19 Aprile

No, non ho sbagliato il titolo del post tranquilli! Sabato sera abbiamo passato una serata con un amico (istruttore di immersioni) che presenterà al Guinness dei Primati un ragazzo...da lasciare senza fiato: rimarrà immerso in apnea in una vasca d'acqua per oltre 18 minuti! Nell'hotel in cui alloggiava era presente anche una simpaticissima ragazza che cercherà di battere il record per il seno più grande del mondo! e credo che avrà la vittoria facile...

Tornando ad argomenti podistici questa settimana è stata caratterizzata da una ripresa del chilometraggio più sostanzioso e non mi sono fatto mancare un po' di qualità. Oltre le ripetute 8x1000 di martedì mi sono regalato un medio un po' contenuto nel chilometraggio, ma ad una buona media. Il giorno dopo uno splendido percorso collinare veramente impegnativo (458km di dislivello positivo) al Trittico delle Tartarughe" di Bergamo: panorami mozzafiato che si potevano ammirare dalla città alta, passaggi in discesa nei boschi, ponti nel verde...insomma davvero una di quelle corse che fanno bene all'anima oltre che al corpo. Il percorso da me scelto si è rivelato inferiore (circa 21,7 km) rispetto a quanto riportato nella locandina (23 km) e la media finale 4.51m/km, ma c'erano delle salite davvero toste, dove si faceva fatica anche a correre piano...A parte questo ottime sensazioni!

Lunedì: CL 12km
Martedì: ripetute 8x1000 rec. 2' (media 3.37)
Mercoledì: CL 14km
Giovedì: riposo
Venerdì: riposo
Sabato: Corsa media 12km (media 3.59)
Domenica: Collinare 22km (media 4.51)
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Totale 74km

Dolce su e giù

Non è una citazione cinematografica tratta da "Arancia Meccanica" di S. Kubrick, ma ben si adatta al percorso che incontrerò domenica al 33° Trittico delle Tartarughe (Bergamo) con il Gpg88.
Si tratta di una corsa non competitiva molto bella (mi dicono) e con saliscendi anche impegnativi.
I percorsi sono quattro: 8-14-23-36km e al 99,9% sceglierò quello da 23, visto che non sto preparando maratone nell'immediato.
Partenza e arrivo presso l'Oratorio S.Croce nel quartiere Malpensata di Bergamo. Ho proprio voglia di fare un po' di collinare per stuzzicare le gambe e per regalarmi i bei paesaggi tipici di quelle zone. D'altronde anche l'occhio vuole la sua parte!

8x1000 inatteso

Ieri avevo proprio voglia di correre (lo scarico serve anche a questo :-)) e senza aspettare giovedì (giorno in cui solitamente svolgo questo genere di lavori) ho deciso di indossare le skylon gialle e canottiera arancione (la discrezione innanzitutto) e...correre!
In particolare avevo voglia di fare delle ripetute medie, anche per cambiare un po' rispetto ai lavori più lunghi che ho svolto in questo ultimo periodo.
Sono partito bello carico mentalmente e dopo 3km tranquilli sono partito: 3.32, 3.34, 3.36...
Poi il venticello tenace che mi ha riportato in zona 3.39-3.40...Recupero in souplesse di 2' per ripartire bene. Il sole è stato presente, ma non invadente come lo sarà tra qualche tempo e mi ha permesso di terminare le 8 serie in tranquillità. Alla fine la media finale è stata di 3.37.
Non ho premuto l'acceleratore al 100% anche perchè più che essere attento al tempo volevo sbrigliare un po' le gambe dopo le megaripetute per la maratonina.
E adesso le sento sciolte e pronte a ripartire!

settimana 6-12 Aprile: dopo lo scarico la ripresa!

Come al solito utilizzo l'immagine per evocare più rapidamente il concetto: si riprende!
Questa settimana è stata di scarico, uno scarico mentale e fisico perchè era da un po' che tra una tabella e l'altra mi sentivo di dover staccare un po'...
Complice la parentesi festiva ho fatto pochi chilometri e come d'incanto mi sento nuovo e rinvigorito!
Dopo la Stramilano effettivamente mi sentivo un po' dolorante e mi ero beccato anche un bel raffreddore, segno che dovevo allentare un po' le redini.
Ho passato così i giorni dal 6 al 12:

martedì: 12 km
giovedì: 12 km
sabato: 14 km
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Totale 38 km

I miei prossimi obiettivi

No, non sono quelli in foto, ma quelli che nel medio periodo vorrei raggiungere. Archiviata la Stramilano, con quel leggero senso di "incompiuto" che serve comunque a comprendersi e a migliorare, ho deciso di modificare in parte i progetti che mi ronzavano in testa da tempo.
Inizialmente infatti pensavo di accorciare le distanze per lavorare sulla velocità e preparare per bene una 10km in maniera specifica, ma ho deciso di darmi una seconda "scianz" sulla distanza della mezza. Non perchè mi sia incaponito, ma perchè voglio provare a gestire al meglio la prossima gara: se poi riuscirò a migliorare ne sarò soddisfatto ovviamente, altrimenti accetterò il responso! Vorrei correre la 3° edizione della Via Francigena Half Marathon che si terrà a Vercelli il 17 maggio. Ho partecipato alla scorsa edizione e nonostante avessi trovato una pioggia incessante devo dire che il percorso mi è piaciuto. Il 9-10 maggio inoltre parteciperò (prima esperienza in questo genere di corsa) alla 24x1 ora di Zeloforamagno con il Gpg88. Credo che sarà una bella esperienza anche se mi preoccupa un po' il fatto che sia ad una settimana di distanza dalla mezza. Infine il 30 maggio vorrei partecipare alla 10km serale Milanino sotto le stelle, che rappresenterà l'occasione per ritoccare il personale sulla distanza, anche senza una preparazione specifica. A parte gli ultimi 2 obiettivi che sono sicuri al 99,9% se dovessi trovare una mezza comoda comoda entro la fine del mese magari potrei anche tentarla, approfittando della preparazione attuale.

Stramilano: nuovo PB, ma...

Per farlo l'ho fatto: 1.23.45 in crude cifre. Ma i numeri a volte non sono tutto. Cominciamo dall'inizio: arrivo all'orario stabilito per il blogpoint alla fontana di fronte al castello, ma non vedo nessuno. Resto lì un 5-10 minuti...niente. Un po' mi dispiace perchè ci tenevo a conoscere personalmente i ragazzi con cui interagisco "elettronicamente". Vabbè sarà per la prossima! Mi dirigo verso l'Arena dove consegno la sacca e inizio a fare un po' di riscaldamento (interrotto fa numerosi pit-stop:-)) insieme agli amici Andrea, Davide e Leo. Una leggerissima pioggerellina sembra non voler ostacolare la gara e infatti in breve le nuvole lasciano spazio ad un sole "pesante" e ad un clima decisamente umido. Mi posiziono nel settore in base al mio numero di pettorale 573. Partono le presentazioni di rito e dunque lo sparo che annuncia la partenza della Stramilano. Subito dopo il via un podista cade e per un pelo sfuggo alla mega capriola che coinvolge un bel numero di persone. Iniziamo bene penso...inizio a tenere un'andatura allegra perchè non rimango ingabbiato. Allegra. Forse troppo. I primi km scorrono su un ritmo veramente aggressivo per me: siamo sul filo dei 3.40! Imboccato Corso Sempione trovo Furio, lo affianco e lo sorpasso dicendogli che presto mi riprenderà perchè sono partito a palla. Già questo mi avrebbe dovuto mettere in allarme. Il percorso è decisamente piatto, ma l'aria è pesante e si respira faticosamente. Passo al 10° in 38.21, ma inizio ad accusare il ritmo troppo elevato tenuto all'inizio. Tra l'altro le rilevazioni del Garmin e il crono non sono allineate e rimango un po' confuso: lappo i km manualmente, ma ho impostato l'allarme al km e c'è sempre una bella differenza, quindi effettivamente non capisco bene a chi credere!
Ad ogni modo proseguo, ma faccio davvero fatica a tenere il ritmo e infatti inevitabilmente la media si alza inesorabile: cerco di salvare il salvabile e km dopo km arrivo al 20°. Ormai ho capito che non è giornata e il tempo che avevo (e che ho!) in mente non arriverà. Taglio il traguardo in 1.23.45, mio nuovo personale sulla distanza, ma...ma...non riesco ad essere soddisfatto al 100%. Sicuramente ho sbagliato la tattica di gara partendo in maniera aggressiva (esperienza!), ma anche il caldo afoso ha fatto la sua parte. C'è poi anche la questione della distanza: il Garmin ha rilevato 21, 470 e ST addirittura 21,780: questo spiega anche i differenti valori del gps. All'arrivo ho poi incontrato Kikko, Pimpe, Furio e Innovatel insieme a tanti amici del Gpg. Ho saputo che molti sono "saltati", evidentemente non è stata una giornata delle più facili.
Alla fine una mezza corsa alla media di 3.58: praticamente la velocità a cui faccio il medio! Ovviamente cercherò di fare tesoro della lezione e dopo una settimana di scarico penserò al da farsi (anche se già qualche idea mi gira in testa :-)))
Al di là dei numeri è stata comunque una bella giornata di sport, supportata da un'organizzazione da 10 e lode per quanto mi riguarda: gestire oltre 6000 podisti non deve essere stata cosa facile. Un'altra esperienza che si aggiunge...e insegna...

Il rifornimento nella mezza

Mentre in gare come la maratona si consiglia di bere ad ogni punto di ristoro e vengono studiate spesso delle strategie per l'integrazione come gel, carboidrati liquidi, ecc. per le gare come la mezza come vi comportate? In passato anche sapendo che fisiologicamente era inutile ho utilizzato dei gel da prendere dopo metà gara, anche se probabilmente l'effetto è più psicologico che altro. Appurato che si può correre tranquillamente anche senza integrare, pensate che sia utile bere ad ogni ristoro o ad esempio saltare quello del 5°km e bere magari al 10° e 15°? (tenendo conto di una temperatura media come in questo periodo).